Il capo di questa banda è stato arrestato lunedì scorso davanti a una clinica di Palermo.
Polizia e carabinieri italiani hanno continuato a fare irruzione nei tre nascondigli del leader di Cosa Nostra Matteo Messina Denaro in Sicilia.
Il capo di questa banda è stato arrestato lunedì scorso davanti a una clinica di Palermo.
Secondo il quotidiano italiano La Repubblica, Messina Denaro tiene registri dettagliati delle entrate e delle uscite di varie società mafiose, “per importi con molti zeri”.
Al suo rifugio sono stati trovati appunti su post-it con i numeri di telefono delle persone che riteneva utili e dei suoi “doveri”.
È stato trovato anche il poster del progetto cinematografico “Il padrino”.
Il terzo nascondiglio è stato individuato dai carabinieri ieri pomeriggio nel paesino siciliano di Campobello.
I pubblici ministeri stanno ancora esaminando due cellulari e un computer appartenenti a un boss mafioso siciliano considerato una “preziosa fonte di informazioni”.
Fonte: RES-EMP
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