Ministro degli Esteri italiano, Luigi Di Maiopresentando il suo nuovo movimento, Impegno Civico (Imprese Cittadine) che si alleerà, secondo i dati fino ad ora, con il centrosinistra Partito Democratico.
A Maio un mese fa ha lasciato il Movimento Cinque Stelle e secondo molti analisti, questa mossa ha portato a “domino politico” che portò alla caduta del governo di Mario Draghi.
Tuttavia, ritiene che “la crisi di governo sia causata dagli estremisti”.
“Tutte le squadre italiane devono mandarne uno lettera a bruxelles a sostenere Mario Draghi e la proposta per il soffitto energia“, ha detto oggi, lunedì, Luigi Di Maio.
Allo stesso tempo, ha sottolineato che “il fronte riformista deve unirsi, perché la vittoria dell’estrema destra e dell’estrema destra significa l’isolamento dell’Italia dall’Europa”.
Secondo il capo della diplomazia italiana, «ci sarà sforzo di miscelazione principale pSviluppi politici italiani a lato Paese straniero e per questo, nel prossimo Parlamento e Senato, va fatta commissione d’esame chi indagherà su tutta la questione”.
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Secondo i sondaggi razziali, la nuova mossa di Di Maio in questa fase non supera il 2,3% delle intenzioni di voto.
Come lo spazio moderato ha cercato di bloccare il fianco destro
Riorganizzazione totale del potere politico italiano in relazione alle elezioni parlamentari anticipate elezione 25 settembre a Italia continuato. E con l’estrema destra in testa ai sondaggi, i moderati del centro cercano di riorganizzarsi.
Nell’ultimo galoppo, all’estrema destra di loro Fratello italiano e centro sinistra Partito Democratico garantiscono la stessa identica percentuale; cioè, rappresentavano il 23% delle intenzioni di voto.
Come ricorda Deutsche Welle, l’alleanza conservatrice nel complesso è avanti, in tutti i sondaggi finora condotti, di una differenza di dodici punti percentuali. Tuttavia, Forza Italia Berlusconi perdendo costantemente dirigenti importanti. Finora tre ministri e due parlamentari hanno lasciato il partito di Silvio Berlusconi perché ritengono che abbia cambiato completamente la sua posizione politica e che abbia ceduto a tutte le pressioni dell’estrema destra.
Per la maggior parte, questa elezione sarà decisa “al centro”, sottolineando nella sua analisi Deutsche Welle. L’area moderata, cioè, dovrebbe fungere da “ago della scala” che definisce. Per questa ragione, Il Partito Democratico progressista di Enrico Letasta cercando di creare rapidamente nuove alleanze, a cominciare dal neonato partito liberale “Azione”, Azione.
È difficile formare un governo credibile
Tuttavia, non è ancora chiaro se a questo confronto politico, che apparterrà esattamente allo spazio centrale, prenderà parte, a parte il centrosinistra e il centrodestra con l’estrema destra, un terzo polo autonomo o se, eventualmente, il moderato la formazione procederà a un’alleanza che si separò.
Quanto aCinque stelle che nel 2018 aveva ricevuto il 33% dei voti in Parlamento, ha dovuto affrontare un grave problema. Al ritmo sono ora al 9% e secondo tutti gli analisti, nelle prossime settimane cercheranno ancora una volta di proiettare un profilo militante radicale. Con un possibile ritorno in campo politico, infatti, il loro socio fondatore ed ex dirigente, Alessandro Di Battista. Ma forse è troppo tardi.
Tutto fa pensare che, dopo l’elezione, il presidente della Repubblica, Sergio Mattarella, dovrebbe impegnarsi quotidianamente in modo significativo per garantire una composizione stabile e affidabile del governo. E per mandare, ovviamente, un messaggio rassicurante a Bruxelles, Washington e ai mercati.