Avere le autorità che spieghino in diretta agli stadi e alla televisione le decisioni prese utilizzando il VAR durante la Coppa del Mondo femminile renderebbe il processo “più trasparente”, ha detto martedì l’arbitro capo della FIFA Pierluigi Collina.

Il sistema verrà utilizzato per la prima volta in un torneo importante quando la Coppa del Mondo femminile prenderà il via giovedì, dopo essere stato testato ai Mondiali per club di quest’anno in Marocco e ai Mondiali Under 20 in Argentina a giugno.

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Collina, presidente del Comitato arbitrale della FIFA, ha detto ai giornalisti che i test hanno prodotto una risposta positiva.

“Vogliamo essere più trasparenti, per capire di più sulle decisioni prese dagli arbitri”, ha detto.

“Gli arbitri qui a Sydney si sono allenati sul campo di allenamento e tutto sta andando bene (…) Siamo molto fiduciosi che questo nuovo strumento sarà molto positivo”.

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I fan chiedono da tempo maggiore trasparenza con le decisioni basate sul VAR.

I giudici della Coppa del Mondo in Nuova Zelanda e Australia consulteranno uno schermo a bordo campo prima di annunciare la loro decisione, i motivi della decisione, i giocatori coinvolti e una breve spiegazione dell’incidente tramite il microfono sulla loro maglia.

Collina ha riconosciuto alcune preoccupazioni che gli arbitri dovrebbero dare le loro spiegazioni in inglese, che non è la prima lingua di molte persone.

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“Come per ogni cosa ci sono pro e contro”, ha detto. “Poi discuteremo e valuteremo cosa è meglio per il futuro”.

Gli arbitri sono stati anche istruiti a non perdere tempo ai Mondiali.

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