(Motorsport-Total.com) – Il pilota Factory Ducati Alvaro Bautista ha vinto la gara di sabato nel Campionato Mondiale Superbike a Misano. Bautista ha raggiunto una vittoria sovrana in anticipo / in ritardo. Il successo della Ducati è stato completato dal suo compagno di squadra Michael Rinaldi che è arrivato secondo. Toprak Razgatlioglu (Yamaha) ha dovuto ammettere la sconfitta. Il turco ha corso la gara solitario al terzo posto (per i risultati della gara).
Michael Rinaldi e Alvaro Bautista girano con vernice speciale
Alvaro Bautista ha iniziato la gara di sabato dalla pole position. Il Campione del Mondo ha condiviso la prima fila con Toprak Razgatlioglu e Michael Rinaldi. Poco prima del via della prima gara, la Ducati ha presentato una verniciatura speciale per la gara di Misano. Factory Ducati inizia con una livrea gialla. Bautista e Rinaldi indossavano tute in pelle abbinate.
Al via ci sono stati problemi con la Yamaha R1 del campione BSB Bradley Ray (Motoxracing). L’inglese ha alzato le mani e ha fatto interrompere la partenza. Gli aiutanti sono tornati alla formazione titolare. Cinque minuti dopo, i corridori sono entrati nel secondo giro di riscaldamento. Al secondo tentativo, tutto è andato secondo i piani.
Il duo Ducati ufficiale si è staccato al via della gara
Bautista ha vinto lo sprint alla prima curva. Rinaldi è risalito al secondo posto. Razgatlioglu è terzo fin dal primo giro, con Danilo Petrucci (Barni-Ducati), Jonathan Rea (Kawasaki) e Axel Bassani (Motocorsa-Ducati) a lottare per il quarto posto. Dominique Aegerter (GRT-Yamaha) ha assistito al duello dalla settima posizione.
Davanti, le due Ducati ufficiali si sono nettamente distinte dal resto del gruppo dopo appena due giri. Bautista e Rinaldi hanno registrato il tempo più basso di 1:34 volte. Razgatlioglu e i piloti dietro di loro hanno segnato solo 1:34 di media.
Danilo Petrucci è sceso in quarta posizione
Bautista ha dominato il vantaggio. Dietro di loro Rinaldi ha corso da solo al secondo posto. Razgatlioglu non è riuscito a tenere il passo con la Ducati ufficiale ed è stato messo sotto pressione da Petrucci. Tuttavia, all’inizio della seconda metà di gara, il tempo sul giro di Petrucci è rallentato e Razgatlioglu ha accorciato il gap.
Bassani ha fatto un giro tranquillo al quinto posto. Dietro di loro, Aegerter e Rea hanno duellato per il sesto posto. Rea ha rischiato molto per tenere dietro Aegerter. Sei giri prima della fine, Petrucci è caduto mentre si trovava al quarto posto.
Piccolo dramma al vertice: la Ducati ha dominato la prima gara
L’ultimo terzo di gara è stato meno drammatico per Bautista, che ha conquistato una vittoria dominante. Nella tredicesima gara della stagione WSBK 2023, Bautista ha festeggiato la sua dodicesima vittoria. Fatta eccezione per la gara sprint di Mandalika, Bautista è stato finora imbattuto.
Il secondo posto è andato al suo compagno di squadra Ducati Michael Rinaldi, anche lui autore di una gara impeccabile. L’eroe locale ha conquistato un importante secondo posto davanti al CEO Ducati Claudio Domenicali, al boss Ducati Corse Luigi Dall’Igna e al direttore sportivo Ducati Paolo Ciabatti, che potrebbe assicurargli un futuro nel team ufficiale Ducati.
Toprak Razgatlioglu e Jonathan Rea senza scampo
Il podio è stato chiuso da Toprak Razgatlioglu che non è riuscito a tenere fuori la doppietta Ducati. Il corso della gara di Misano è un’altra battuta d’arresto per le ambizioni iridate dell’ex campione, dato che Razgatlioglu al momento non ha alcuna possibilità di vincere la gara da solo.
Toprak Razgatlioglu ha disputato una gara solitaria ed è arrivato terzo
Il quarto posto è occupato da Axel Bassani, che è il miglior corridore indipendente. Il duello tra Jonathan Rea e Dominique Aegerter si è deciso solo all’ultimo giro. Rea ha sfruttato la sua esperienza e ha vinto contro un debuttante svizzero.
Il settimo posto è andato ad Alex Lowes. Iker Lecuona è stato il miglior pilota Honda all’ottavo posto, ma era dietro di oltre 23 secondi. Remy Gardner (GRT-Yamaha) e Xavi Vierge (Honda) completano la top 10.
Nessuno dei quattro piloti BMW è entrato nella top 10
Di conseguenza, nessuno dei quattro piloti BMW è entrato nella top 10. Scott Redding era undicesimo ed è diventato il miglior pilota BMW. Al traguardo, Redding era in svantaggio di oltre 29 secondi. Le corse sono state una delusione anche per Andrea Locatelli, che ha concluso solo 12° con la sua Yamaha ufficiale.
Scott Redding ha chiuso a quasi mezzo minuto dal vincitore della gara
Garrett Gerloff (Bonovo-BMW), Philipp Öttl (GoEleven-Ducati) e Lorenzo Baldassarri (GMT94-Yamaha) hanno concesso gli ultimi punti dal 13° al 15°. Tom Sykes è rimasto a mani vuote nella gara di rimonta della BMW, così come il brand partner Loris Baz
La Superpole race seguirà domenica alle 11:00 e la seconda gara principale alle 14:00 (in anteprima TV).