La Giustizia italiana indaga Calciatore di serie A per la sua presunta partecipazione al circuito scommesse sportive illegali. Questo fine settimana il centrocampista Nicolò Fagiolio e i giocatori della Premier League Sandro Tonali E Nicolò Zaniolo sono stati indagati dalla Procura di Torino per i loro recenti interventi su siti Internet non autorizzati, mentre la stampa nazionale ha riferito che potrebbero essere stati coinvolti almeno una dozzina di atleti, tra cui i compagni di squadra della Juventus di Fagioli.
Si scopre, Tonali e Zaniolo sono stati interrogati dalla polizia mentre erano concentrati in vista del duello tra gli azzurri nel girone di qualificazione del Campionato Europeo. Successivamente, hanno lasciato la struttura della squadra. “Non posso contare sul fatto che due persone rimangano sorprese”disse l’allenatore Luciano Spalletti. I loro telefoni e tablet, così come quello di Fagioli, sono stati confiscati nell’ambito delle indagini.
Nelle ultime ore, Zanioloche era in prestito all’Aston Villa dal Galatasaray, tornò in Inghilterra e ha riferito di aver giocato a blackjack su siti che non sapeva fossero illegali, ma di non aver mai scommesso sulle partite di calciocome previsto.
Per questa parte, Tonali si è trasferito a Milano per consultare i suoi legali. L’attaccante è arrivato al Newcastle dall’AC Milan in bassa stagione.
Concordare siti speciali MarcaIl calciatore professionista sarà accusato scommetti sulle partite della FIGC (Federazione Italiana Giuoco Calcio), della UEFA e della FIFAqualcosa che hanno vietato secondo la legge e questo deve essere chiarito nel contesto dell’indagine. Se Tonali, Zaniolo e Fagioli o qualcuno dei giocatori coinvolti venissero giudicati colpevoli, potrebbero essere condannati. Squalifica fino a tre anni e multa fino a 25.000 euro.
Secondo quanto pubblicato dal quotidiano Repubblicase fosse confermato che Nicolò Fagioli, Sandro Tonali, Nicolò Zaniolo o potenziali indagati abbiano scommesso sul calcio”,La responsabilità sarà loro e non dei rispettivi club. I suoi compagni potrebbero pagare, sì, se, pur essendone consapevoli, non denunciassero il suo comportamento. In questo caso rischiano anche “una squalifica non inferiore a sei mesi” e “una sanzione pecuniaria non inferiore a 15.000 euro”.
Parte da quanto accaduto l’indagine in corso che coinvolgerà un gran numero di attori di alto livello 2006l’anno in cui l’Italia vinse il suo quarto Mondiale, quando lo scandalo arbitrale divenne noto come “Calciopoli” Ciò ha fatto sì che la Juventus perdesse due titoli di Serie A e venisse retrocessa in seconda divisione.
Anche su quello che è successo prima dell’inizio dell’Euro 2012quando la polizia ha effettuato un’irruzione mattutina sul terreno della squadra nazionale come parte di una un grande scandalo sulle scommesse che divenne noto come Calcioscommesse.
Il difensore italiano Domenico Criscito è stato escluso dalla rosa del torneo. Antonio Conte, allora allenatore della Juventus, fu accusato ma poi assolto.
Con informazioni da AP