L’organizzazione di salvataggio in mare di Berlino “Jugend Rettet” ha denunciato alle autorità italiane perché avrebbero dovuto lasciare la loro nave “Iuventa” a marcire nel porto siciliano. La “Iuventa” è stata sequestrata nel 2017 e da allora si trova nel porto di Trapani.
Dopo quattro anni, secondo il “Jugend rettet”, è stato portato dalla zona di sicurezza del porto in un luogo liberamente accessibile. Da allora, le persone hanno vissuto temporaneamente sulla nave, l’hanno danneggiata e saccheggiata. Nel frattempo la “Iuventa” era stata in gran parte distrutta e rischiava di affondare. L’organizzazione ha accusato le autorità portuali di Trapani di dover vigilare affinché la nave fosse effettivamente presidiata.
Membri della “Jugend rettet” sono stati incriminati in Italia con l’accusa di collaborazione con trafficanti di esseri umani. Respingono le accuse e vedono la procedura come un tentativo di ostacolare il salvataggio di rifugiati e migranti nel Mediterraneo.
Secondo l’equipaggio, “Iuventa” ha assistito durante la missione più di 14.000 persone in difficoltà. Le autorità italiane stanno prendendo provvedimenti da anni contro le organizzazioni di soccorso in mare e i loro dipendenti. Sotto il nuovo governo italiano, i regolamenti per le operazioni di soccorso sono stati nuovamente inaspriti.
Trasmissione: Radioeins, 19 febbraio 2022, 16:00
Chiudiamo la funzione dei commenti quando il numero di commenti è così grande che non possono più essere moderati in modo tempestivo. Chiudiamo anche la funzione di commento se un commento non è più correlato all’argomento o se un gran numero di commenti viola le nostre linee guida per i commenti. Per i vecchi post, la funzione di commento si chiude automaticamente.