Iconica attrice greca Irini Papa – tra decine di apparizioni memorabili – interpretò Penelope nella serie tv del 1968 Odissea, coprodotta dalla Rai, mentre forte era la sua presenza nel panorama artistico italiano.

Il quotidiano italiano La Repubblica ha pubblicato la prima storia nella sua edizione online La morte di Irin Papa. “La pace è morta papà, i telespettatori italiani la ricorderanno sempre come Penelope nella serie tv Odissea coprodotta dalla Rai nel 1968”, scriveva il quotidiano di Roma.

In una delle sue ultime interviste, quando è stata premiata alla Biennale Teatro di Venezia, Irini Papa ha detto “tutti i premi sono un onore e una gloria, per questo ringrazio il pubblico italiano, che mi ha tanto stimato”.

L’Italia è, in fondo, una seconda casa per lui, il paese dove ha iniziato la sua carriera internazionale nei primi anni Cinquanta.con collaborazioni con registi come Francesco Rosi, Elio Petri, Mauro Bolognini, Maurizio Scaparro.

Negli anni della dittatura dei colonnelli, dall’Italia, la compianta attrice aiutò sempre le organizzazioni della Resistenza, anche dopo il ripristino della democrazia nel nostro Paese, quando gli impegni professionali glielo consentirono, continuò a trascorrere periodi importanti nella Città Eterna, in l’appartamento accanto a Via Veneto, S. la mitica “dolce vita”.

Importante, all’inizio del nuovo millennio, è stata la sua collaborazione professionale con l’Università di Roma Tor Vergata: in un teatro progettato da Santiago Calatrava, ha diretto e interpretato “Troades” ed “Ekavi” di Euripide. “Imparo molto dai giovani, cerco di dire loro quello che so. Preferisco fare loro domande, non dare loro risposte”, l’attrice greca che ha “adottato” la scena teatrale e cinematografica italiana, poco prima della prima.

Fonte: skai.gr

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