Questa settimana, la squadra spagnola di polo è stata dichiarata Campione del XIV Campionato Europeo svoltosi a Düsseldorf (Germania) battendo in finale la squadra dell’Azerbaigian per 9-6. Si tratta del primo titolo europeo conquistato dalla squadra spagnola, che l’anno scorso è stata dichiarata campione del mondo negli Stati Uniti, e rappresenta di gran lunga il traguardo più importante nella storia di questo sport nel nostro paese.
Il quartetto spagnolo formato da Joaquín Castelví, Luis Domecq, Mario Gómez, Manuel López e Jaime LLeo ha mostrato un livello molto alto durante tutto il torneo, battendo squadre forti, inclusa la Germania ospitante con un punteggio di 7-5 in semifinale.
A questa edizione hanno partecipato un totale di otto squadre: Austria, Azerbaigian, Inghilterra, Germania, Italia, Paesi Bassi, Spagna e Svizzera, il che significa trentadue giocatori e più di 200 cavalli a contendersi l’ambito titolo europeo. L’Italia, che ha mantenuto il titolo dopo essere diventata campione nel 2021 a Sotogrande, è riuscita a finire solo al quinto posto in questa edizione.
Il primo Campionato Europeo di Polo si è svolto a San Pietroburgo. Moritz, Svizzera, nel 1993. Con sei vittorie, un 2° posto e un 3° posto, l’Inghilterra è stata finora la nazione di maggior successo ai Campionati Europei di polo. La seconda statistica è occupata dall’Italia con tre scudetti, seguita dalla Francia con due vittorie. Ora, con il suo primo titolo europeo, la Spagna è inclusa nella lista dei campioni prestigiosi.
L’evoluzione e il potenziale del polo spagnolo continuano ad aumentare ed è attualmente il dominatore mondiale. Va ricordato che nel 2022 la squadra di polo è diventata campione del mondo con Nico Álvarez, Luis Domecq, Nico Ruiz Guiñazu e Pelayo Berazadi sconfiggendo gli Stati Uniti.