(Motorsport-Total.com) – Il pilota Factory Ducati Alvaro Bautista ha vinto la sua seconda gara importante nel Campionato Mondiale Superbike. Il campione WSBK ha vinto nettamente contro Toprak Razgatlioglu (Yamaha). Danilo Petrucci (Barni-Ducati) è salito sul podio ed è stato per la prima volta tra i primi 3 (nei risultati di gara). La gara di domenica è stata offuscata dall’incidente di massa che ha portato al suo abbandono.
Alvaro Bautista è tornato in un campionato tutto suo
Vincendo la gara Superpole, Toprak Razgatlioglu ha iniziato l’ultima gara dalla pole. Alvaro Bautista e Jonathan Rea completano la prima fila. Ancora una volta, tutti i piloti montavano gomme posteriori SC0 e non hanno corso il rischio di iniziare la gara con gomme SCX.
Anche se Alvaro Bautista non si è comportato bene nella prima partenza, ha preso il comando alla curva 1. Ma Toprak Razgatlioglu ha presto sfondato di nuovo. A Coppice si è verificato un incidente di massa che ha causato l’interruzione della gara.
La reazione a catena dopo Highsider di Tom Sykes
Tom Sykes aveva il vantaggio e Loris Baz non poteva evitarlo. Coinvolto anche Michael Rinaldi. Philipp Öttl ha reagito alla velocità della luce e l’ha schivato. Sykes sembrava disorientato dopo la caduta. Baz si è alzato in pochi secondi e ha chiesto a Sykes delle sue condizioni.
L’ambulanza era in pista, ma Rinaldi ha ricevuto i primi soccorsi per qualche minuto nella trappola di ghiaia. Dopo dieci minuti di ansia, i responsabili hanno riferito che tutti i conducenti erano sobri.
Nella scatola di Bonovo si sta tentando di dare a Baz una bici con cui ricominciare. Ma il tentativo fallì. Sykes e Rinaldi sono stati portati al centro medico in ambulanza.
Michael Ruben Rinaldi ha dovuto essere curato a lungo sul luogo dell’incidente
aggiornato: A Tom Sykes è stato diagnosticato un infortunio al torace, costole rotte sul lato destro e infortunio alla caviglia sinistra. L’ex campione è stato portato al Queen’s Medical Center di Nottingham per ulteriori esami.
La diagnosi iniziale di Michael Rinaldi non fu così drammatica come ci si potrebbe aspettare dalle descrizioni suggerite. Il pilota italiano ha riportato una lieve commozione cerebrale e si è infortunato alla caviglia destra.
Duro duello dopo il riavvio
Alle 17:24 (CEST) è ripartita la seconda gara principale. Alvaro Bautista è tornato in testa alla prima curva, ma è stato attaccato da Jonathan Rea nel vecchio tornante. Toprak Razgatlioglu è sceso al terzo posto. Al tornantino di Melbourne, Razgatlioglu ha frenato superando Rea per uscire secondo dal primo giro.
Razgatlioglu ha attaccato duramente per impedire a Bautista di scappare. Al secondo giro il turco ha superato Bautista sul tornantino. Bautista ha dovuto raddrizzare la sua Ducati, aprendo la porta a Rea che stava sorpassando anche lui.
Davanti Razgatlioglu e Rea avanzavano a tutta velocità. Bautista ha tenuto la sua posizione dopo un momento di sorpresa al tornantino ed è arrivato terzo. Seguono Andrea Locatelli (Yamaha), Garrett Gerloff (Bonovo-BMW), Alex Lowes (Kawasaki) e Danilo Petrucci (Barni-Ducati).
Alvaro Bautista si prepara per Jonathan Rea e Toprak Razgatlioglu
Al sesto round, i primi 3 si sono avvicinati ed erano a pochi decimi di secondo. Bautista è arrivato terzo e ha indicato che presto inizierà le manovre. Un giro dopo, Bautista ha perso un po’ il contatto perché ha giudicato male Coppice. Entro mezzo round, Bautista è tornato nel raggio d’azione.
Bautista ha iniziato a manovrare contro Rea al decimo giro e alla chicane è risalito fino al secondo posto. Razgatlioglu e Bautista erano un po’ lontani dalle Kawasaki Rea e Lowes, che non riuscivano a tenere il passo.
Nella seconda metà della gara, Bautista è stato decisamente più veloce e ha preso il comando all’inizio del 13° giro. Razgatlioglu era imbattuto e ha attraversato il vecchio tornante con grande rischio.
Un giro dopo, Bautista ha nuovamente sorpassato sulla pista di casa, ma questa volta è rimasto davanti alla Yamaha numero 54. Bautista ha recuperato un vantaggio significativo in un giro. Razgatlioglu ha lottato duramente, ma il distacco aumentava ad ogni giro.
Il duo ufficiale Kawasaki si qualifica nella fase finale
Un’entusiasmante battaglia per il terzo posto si sviluppa nell’ultimo terzo della gara. Danilo Petrucci si è fatto strada a fatica in campo e ha messo sotto pressione due stabilimenti Kawasaki. Petrucci ha superato prima Lowes e poi Rea.
Le Kawasaki non sono più competitive nelle fasi finali. Anche il pilota della BMW Scott Redding ha superato Lowes e Rea ed era in corsia P4. Ma Rea ha lottato duramente per vincere contro i suoi connazionali.
Danilo Petrucci sul podio WSBK per la prima volta
Posizione assunta al vertice. Bautista ha raggiunto un’altra vittoria. Il campione in carica è ancora imbattuto nella gara principale di quest’anno. Razgatlioglu si è dovuto accontentare del secondo posto. Petrucci è salito sul podio per la prima volta nella sua carriera nel WSBK.
Redding è arrivato quarto all’ultimo giro, conquistando la quarta posizione su Rea e Lowes. Axel Bassani (Motocorsa-Ducati) chiude settimo. Andrea Locatelli, Garrett Gerloff e Philipp Öttl hanno completato la top 10. Undicesimo Dominique Aegerter.
La gara è stata una completa delusione per la Honda. Iker Lecuona è arrivato 14°, 24,5 secondi indietro. Il compagno di squadra HRC Xavi Vierge si è fermato ai box durante la gara e si è arreso.
La stagione WSBK 2023 proseguirà per altre due settimane a Imola (Italia).