Aggiornare: 21/09/2021 22:16
Rilasciato: 24.09.2021, 18:53
Roma – Il premier catalano ed eurodeputato Carles Puigdemont è stato rilasciato oggi dal carcere in Sardegna. Il tribunale gli ha permesso di viaggiare fuori dal territorio italiano fino al 4 ottobre, quando era prevista una presa di posizione in merito alla sua estradizione in Spagna. Lì è stato processato in relazione allo svolgimento di un referendum incostituzionale sull’indipendenza della Catalogna nel 2017. Le autorità italiane hanno arrestato Puigdemont giovedì notte con un mandato d’arresto spagnolo, ma la sua validità non è chiara.
“Va tutto bene”, ha detto ai media riuniti davanti alla prigione di Puigdemont dopo il suo rilascio. “Questa è un’altra vittoria in tribunale. La Spagna non è mai abbastanza per essere presa in giro”, ha aggiunto.
Puigdemont è volato in Sardegna giovedì per partecipare a un festival folcloristico e negoziare con i politici locali. La Sardegna è una delle regioni in cui alcuni politici stanno cercando di affermare l’indipendenza dall’Italia.
Secondo l’avvocato di Puigdemont, un tribunale italiano ha chiesto al leader catalano se voleva essere restituito in Spagna, cosa su cui Puigdemont non era d’accordo. Il tribunale italiano valuterà ora se la richiesta di estradizione catalana può essere giustificata. Secondo uno dei giudici, il processo durerà diverse settimane.
Migliaia di persone si sono radunate stasera in manifestazioni in molte città catalane a sostegno di Puigdemont, portando striscioni con immagini del primo ministro catalano e iscrizioni che invocavano l’indipendenza del territorio. Le proteste si sono svolte a Barcellona, Girona e Tarragona, ma anche a Perpignan, in Francia, per esempio.