L’Italia sta pianificando un divieto di fumo più severo. Il divieto di fumo sarà esteso all’aperto. Anche le sigarette elettroniche ne risentono. In caso di violazione è prevista una multa di 275 euro.
Roma – Presto in Italia sarà vietato fumare all’aperto. Secondo i giornali italiani esiste già un disegno di legge del ministro della Salute Orazio Schillaci La Stampa sul tavolo e ha alzato un po’ di fumo. “Divieto totale di fumare nei luoghi pubblici” è quello di cui parlano i media italiani. “Verranno tempi difficili per i fumatori”, titolava un portale di notizie Notizie dall’Alto Adige. Perché: le nuove regole dovrebbero valere anche per le sigarette elettroniche.
“Fumare” o “svapare” nei parchi e alle fermate degli autobus o sui traghetti sarà un tabù per il prossimo futuro se ci sono bambini o donne incinte entro un raggio di due metri. La dolce vita senza la foschia blu vale anche per i ristoranti. I bar locali e gli espresso dovrebbero creare aree fumatori designate per i tavoli all’aperto. Bisognerebbe abolire le sale fumatori negli aeroporti italiani.
Nuovo divieto di fumo in Italia: l’ex fumatore Matteo Salvini lo considera “troppo”.
L’obiettivo del nuovo divieto di fumo è proteggere i residenti. Ma il severo divieto è andato troppo oltre per alcuni nel governo italiano. Il capo della Lega e il ministro delle Infrastrutture Matteo Salvini sono contrari. “Le sigarette elettroniche stanno aiutando così tante persone a smettere di fumare regolarmente”, ha scritto Salvini su Twitter. Essendo un ex fumatore che ha smesso di fumare quattro anni fa, pensa che il divieto di fumare all’aperto sia eccessivo.
Chiunque non rispetti il divieto di fumo dovrebbe aspettarsi una pesante multa. La multa costa 250 euro, ma si riduce al 50 per cento se il pagamento viene effettuato entro 60 giorni. I vigili urbani o gli agenti di polizia possono emettere multe per fumo. L’importo della multa si basa su una violazione di lunga data del divieto di fumo in ambienti chiusi. Dal 2005 in Italia è vietato fumare in tutti gli edifici pubblici, ristoranti ed espresso bar. Dal 2015 è vietato fumare nelle auto se all’interno ci sono bambini o donne incinte. (ml)