Mateo Correas, giocatore di pallanuoto dello Stadio Casablanca, è morto in Italia in un incidente stradale

“Nessuno si aspettava la sua morte. Quando l’abbiamo scoperto, siamo rimasti molto dispiaciuti. Mateo Correas è stato con noi tutta la sua vita”, ha lamentato Jorge Sánchez, presidente del club dello Stadio Casablanca, entità a cui appartiene la sua squadra di pallanuoto. Mateo Correas, giovane di 21 anni di Saragozza, morto questo sabato in Italia in un incidente stradale.

Mateo Correas sta sviluppando un corso Erasmus in Belgio, ma questo fine settimana ha deciso di trascorrerlo in Italia. “È un ragazzo con una grande vitalità. Ha iniziato a praticare sport allo stadio Casablanca da giovanissimo.. Ho quattro anni e già nuoto. Anche i suoi due fratelli erano con noi ad allenarsi. “Questa è una famiglia molto vicina allo sport”, ha continuato Jorge Sánchez.

La notizia della morte di Mateo Correras ha lasciato l’intera sezione di nuoto e pallanuoto dello Stadio Casablanca immersa in una profonda tristezza. “Non sentiamo più dolore. Deluso dalla morte in un incidente del giocatore di pallanuoto Mateo Correas. Un grande abbraccio alla tua famiglia e ai tuoi amici. Il tuo club non ti dimenticherà mai. Riposa in pace”, ha scritto il club sui social.

Questo dolore è condiviso da tutta la famiglia aragonese e nazionale della pallanuoto. La Federazione Aragonese di Nuoto (FAN), da parte sua, ha osservato questo sabato un minuto di silenziocome la gara di nuoto artistico tenutasi al club Casablanca Stadium.

Le chiamate per Mateo sono arrivate alla Seconda Divisione di pallanuoto. Nella partita tra lo Stadio Miralbueno di El Olivar e il CN Las Palmas di Gran Canaria, sono stati osservati anche 60 secondi di silenzio in memoria del giovane defunto.

Lo Stadio Casablanca attende che tutte le procedure per il rimpatrio delle salme siano completate. Una volta completato questo processo, L’entità renderà omaggio agli atleti che hanno stretti legami con i club verdiun club dove ha sviluppato tutta la sua carriera sportiva.

Partendo dai corsi di nuoto allo Stadio Casablanca, ha frequentato la scuola di pallanuoto del club. Il suo sviluppo eccezionale ha attirato l’attenzione degli esperti di tecnologia FAN, fino a raggiungere la squadra assoluta con cui gioca oggi. Solo un tragico incidente potrebbe fermare la sua fulminea carriera a soli 21 anni.

Aroldo Ferrari

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