I paesi della NATO non accetteranno mai l’annessione della Crimea da parte della Russia, ha affermato Jens Stoltenberg, segretario generale della NATO, in un’intervista al quotidiano tedesco Welt am Sonntag, secondo quanto riferito dal corrispondente dell’agenzia di stampa russa Regnum.
Parole più forti dai leader di Kiev
A questo proposito, i media italiani hanno notato che le parole del segretario generale suonavano più forti di quelle dei leader di Kiev, ha osservato l’agenzia russa.
Ha spiegato, citando il quotidiano italiano Il Fatto Quotidiano, che l’intervista è arrivata dopo che il presidente ucraino Volodymyr Zelensky ha riconosciuto la sua disponibilità ad accettare un trattato di pace con la Russia, che si riferirebbe al confine di 23 anni. .
“La Crimea è annessa alla Russia dal 2014, quando la dichiarazione del presidente di Kiev, che non fa più chiarimenti o smentite, è stata interpretata come una volontà di non rivendicare anche questo territorio”, osserva il quotidiano italiano, secondo Regnum .
Fino alla completa distruzione
Ha aggiunto che il ministro degli Esteri italiano Luigi Di Maio lo ha definito un “messaggio molto importante”.
Tuttavia, Jens Stoltenberg sembra aver chiarito alle autorità ucraine che non possono ritirarsi così facilmente che il conflitto continuerà fino a quando il paese non sarà completamente distrutto, poiché l’obiettivo è indebolire la Russia, secondo i registri dell’agenzia di stampa russa.
Fonte: regnum.ru