Il francese Fabio Quartararo ha dominato il suo rivale dall’inizio alla fine e ha vinto il Gran Premio della MotoGP della Catalogna.
Francia Fabio Quartararo (Yamaha YZR M 1) ha ottenuto una vittoria senza eguali, dominando dal primo all’ultimo giro. Gran Premio di Catalogna MotoGPche si è svolto domenica sul circuito Barcellona-Catalogna e dove lo spagnolo Aleix Espargaró (Aprilia RS-GP) ha commesso il grave errore di sbagliare nell’ultimo giro di gara.
Quartararo, che ha ottenuto la sua seconda vittoria stagionale, aveva un vantaggio di oltre cinque secondi sui suoi inseguitori, gli spagnoli Aleix Espargaró e Jorge Martín (Ducati Desmosedici GP22) e il francese Johann Zarco (Ducati Desmosedici GP22).
Aleix Espargaró (Aprilia RS-GP) ha commesso un grave errore commettendo un errore all’ultimo giro -ed è arrivato secondo-, dove ha iniziato a salutare il pubblico pensando che la gara fosse finita mentre era ancora il suo turno di finire. Rendendosi conto dell’errore, il pilota dell’Aprilia ha nuovamente accelerato il passo ma è stato superato da Martín e Zarco e Joan Mir (Suzuki GSX RR) che era molto indietro, quindi ha dovuto soddisfatto di finire quinto.
Aleix Espargaró è arrivato completamente devastato e forse in lacrime nella sua officina, dove nemmeno l’incoraggiamento dei membri della sua squadra ha potuto confortare lo spagnolo.
Io comando qui! fabio #Quartararo ha preso tutti i flash e l’innegabile vittoria #CatalanoGP! ️#MotoGPxESPN pic.twitter.com/WLUbLayVrC
— ESPN MotoGP (@MotoGP_ESPN) 5 giugno 2022
Evento importante
Lo spagnolo Aleix Espargaró (Aprilia RS-GP) è uscito di botto, andando al rettilineo primo, ma con il francese Fabio Quartararo (Yamaha YZR M 1) che è scivolato dentro, mentre un po’ più indietro, nel “plotone” “, il giapponese Takaaki Nakagami (Honda RC 213 V) è scivolato sui freni ed è caduto in fondo al rettilineo, e nella caduta ha superato Francesco “Pecco” Bagnaia (Ducati Desmosedici GP22) Italia (Ducati Desmosedici GP22) e lo spagnolo Alex Rins (Suzuki GSX RR).
Alex Rins, che per la seconda volta è rimasto coinvolto in un incidente causato dal giapponese Nakagami, è arrivato alla sua officina furioso. Aveva già gridato in inglese “you are the best”, criticando ancora una volta il comportamento del giapponese non sanzionato per le sue azioni con il pilota Suzuki al Mugello.
Nakagami colpisce con la testa la gomma posteriore del pecco. Meno male che sta bene #MotoGP pic.twitter.com/Ic9OjyoTRx
– Eudald Lladó (@eudaldllado22) 5 giugno 2022
Ci sono tante altre partenze incredibili, come lo spagnolo Joan Mir (Suzuki GSX RR), partito diciassettesimo e già al primo giro settimo, ottenendo ben dieci posizioni in un giro, con Quartararo in testa alla corsa davanti ad Aleix Espargaró e Jorge Martín (Ducati Desmosedici GP22), con i francesi Johann Zarco (Ducati Desmosedici GP22) e Pol Espargaró (Repsol Honda RC 213 V), poco più indietro, “pizzicati” da Joan Mir che cresceva man mano che il giro passava.
Mir è riuscito a sorpassare Pol Espargaró poco dopo, ma lo ha fatto sventolando bandiera gialla in pista ed è stato costretto a tornare dai suoi rivali.
Il ritmo di Fabio Quartararo al via era insostenibile dagli avversari e in soli cinque giri era già 1,8 secondi davanti al duo formato da Jorge Martín e Aleix Espargaró, con Johann Zarco quarto a terra di nessuno, e leggermente più indietro il gruppo guidato dall’italiano Mir e Luca Marini (Ducati Desmosedici GP22), che poco dopo ha lasciato alle spalle Enea Bastianini (Ducati Desmosedici GP21) e Maverick Viñales (Aprilia RS-GP), e ora con il sudafricano Brad Binder (KTM RC 16), guida il gruppo successivo, composto da un massimo di undici corridori.
Bastianini è durato poco in gara, visto che al quinto giro dell’ottavo giro è caduto a terra mentre era in settima posizione.oppure, mentre, in attacco, Quartararo ha continuato ad aumentare gradualmente il suo vantaggio.
La gara ha perso un altro protagonista, gli italiani Fabio di Giannantonio (Ducati Desmosedici GP21), compagno di squadra di Bastianini, poco dopo.
Nono giro e il vantaggio di Fabio Quartararo era già di 3.272 secondi, su Jorge Martín che nel giro successivo ha perso la posizione a favore di Aleix Espargaro, anche se mancavano ancora quattordici giri alla fine.
A metà gara, al dodicesimo giro, il vantaggio di Fabio Quartararo su Aleix Espargaró era di 3.644 secondi ma, per la prima volta, lo spagnolo era un millesimo di secondo più veloce del rivale, ma un giro dopo il francese era di nuovo in vantaggio traccia. di essere più veloce dei suoi rivali, il che dimostra che ha un passo gara molto controllato e la sua seconda vittoria e quinto podio dell’anno difficilmente possono sfuggirgli.
Al ventunesimo giro, Aleix Espargaró ha superato ancora una volta Jorge Martín per riconquistare la seconda posizione, ma è stato costretto a mantenere la posizione per più di tre giri dalla fine, con Quartararo irraggiungibile.
All’ultimo giro Aleix Espargaró ha commesso un errore, che lo ha abbassato al quinto posto, sconfitto da Jorge Martín, Johann Zarco e Joan Mircon Luca Marini sesto, davanti a Maverick Vinales, Brad Binder, Miguel Oliveira (KTM RC 16) e Alex Márquez (Honda RC 213 V).
#MotoGP la classe vince il numero 10 per @FabioQ20! #CatalanoGP pic.twitter.com/CvORICb3pp
— MotoGP™🏁 (@MotoGP) 5 giugno 2022