Il Ministero della Navigazione ha pubblicato un nuovo aggiornamento in merito al rilevamento e al salvataggio di stranieri nella zona del mare meridionale di Rodi
In merito all’individuazione e al salvataggio di centoventidue (122) stranieri avvenuti il 05/08/2022 nella zona del mare meridionale di Rodi, è noto che nell’ambito di un’indagine preliminare svolta dal Kos Autorità Portuale con l’assistenza della direzione della Direzione per la Sicurezza e Protezione delle Frontiere Marittime (DAPTHAS). Plan (NOP), ha comportato il coinvolgimento di (06) commercianti di (122) stranieri arrestati.
In particolare, gli stranieri erano salpati dal Libano verso l’Italia, pagando ai commercianti residenti in Libano una cifra da 5.000 a 6.000 dollari a persona.
I sei (06) trafficanti di cui sopra, durante il trasporto illegale, svolgono ruoli diversi in varie azioni di lavoro su navi che, a causa dell’eccessivo numero di passeggeri e delle cattive condizioni sanitarie, non sono idonee al trasporto. navigazione.
Le sei (06) persone arrestate di cui sopra sono state portate il 08/10/2022 davanti al pubblico ministero di Protodiki Kos e sono stati avviati procedimenti penali per “partecipazione a un’organizzazione criminale con l’obiettivo di ingresso e uscita illegale di stranieri dal paese”. articolo 187 P.K e “mostra” che viola gli artt. 30 Legge 4251/2014 “Codice dell’immigrazione e dell’integrazione sociale e altre disposizioni”, art. 306 del codice civile, nonché dell’art. 83 Legge 3386/2005 “Entrata e uscita illegale dal Paese”. La Direzione per la sicurezza e la protezione delle frontiere marittime, in collaborazione con l’Autorità portuale di Kos, analizza ed elabora in modo approfondito tutte le prove emergenti e indaga sulla possibile estensione delle azioni dei membri dell’organizzazione criminale interessata ad altri casi, nonché sulla loro cooperazione con altri membri di circoli organizzati con attività criminali uguali o simili.
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In particolare, gli stranieri erano salpati dal Libano verso l’Italia, pagando ai commercianti residenti in Libano una cifra da 5.000 a 6.000 dollari a persona.
I sei (06) trafficanti di cui sopra, durante il trasporto illegale, svolgono ruoli diversi in varie azioni di lavoro su navi che, a causa dell’eccessivo numero di passeggeri e delle cattive condizioni sanitarie, non sono idonee al trasporto. navigazione.
Le sei (06) persone arrestate di cui sopra sono state portate il 08/10/2022 davanti al pubblico ministero Protodiki Kos e sono state avviate procedure penali per “partecipazione a un’organizzazione criminale con l’obiettivo di entrare e uscire illegalmente dal Paese”. 187 P.K e “mostra” che viola gli artt. 30 Legge 4251/2014 “Codice dell’immigrazione e dell’integrazione sociale e altre disposizioni”, art. 306 del codice civile, nonché dell’art. 83 Legge 3386/2005 “Entrata e uscita illegale dal Paese”. La Direzione per la sicurezza e la protezione delle frontiere marittime, in collaborazione con l’Autorità portuale di Kos, analizza ed elabora in modo approfondito tutte le prove emergenti e indaga sulla possibile estensione delle azioni dei membri dell’organizzazione criminale interessata ad altri casi, nonché sulla loro cooperazione con altri membri di circoli organizzati con attività criminali uguali o simili.