Il rilancio di DEPENE SA, una società che si è entusiasmata quando il marito di SYRIZA MP, Haras Kafantaris, è stato nominato amministratore delegato, risulta avere una ragione. Gasdotto meridionale.
Dopo il crollo del flusso sud e dell’oleodotto turco dovuto all’abbattimento dell’aereo russo in Siria, è emerso un nuovo oleodotto che partirà da Varna, in Bulgaria. Da lì partiranno almeno due rami. Uno alla Grecia che continuerà all’Italia e un altro alla Serbia che andrà alla Serbia.
Information ha affermato che una decisione finale su Varna dovrebbe essere presa alla conferenza intergovernativa Bulgaria-Russia del 27 e 28 gennaio a Sofia, che sarà il primo incontro intergovernativo dei due paesi in 5 anni. I temi da trattare sono commerciali, investimenti ed energia, ovvero come il gas naturale russo raggiunge la costa di Varna.
A questo punto vale la pena ricordare che nei giorni precedenti si è svolta una conferenza intergovernativa tra Russia e Serbia ed è stata concordata la fornitura di gas naturale a Belgrado tramite gasdotto da Varna. Secondo le informazioni, gli affari greci, vale a dire l’oleodotto da Varna al nostro paese, nonché il passaggio in Italia, se il piano sarà realizzato, saranno gestiti da DEPENE.
In precedenza, precisamente a febbraio, le informazioni dicevano che il primo ministro Alexis Tsipras avrebbe dovuto recarsi a Sofia per discutere la questione con il suo omologo Boyko Borisov. Si segnala infine che il tratto del gasdotto dopo Varna è stato inserito in un progetto di interesse comune europeo dal 18 novembre 2015.