Quando Christopher Zuccero venne a sapere che il suo amico d’infanzia stava scrivendo una serie TV sulla paninoteca italiana della sua famiglia, era scettico sul fatto che avrebbe funzionato.

L’enorme successo della serie “The Bear” sulla rete televisiva americana FX lo ha costretto a cambiare idea. Allo stesso tempo, come ha affermato in un’intervista alla CBS, le vendite nel suo negozio chiamato “Mr Beef” sono aumentate come mai prima d’ora.

Come “Mr Beef” ha ispirato “L’Orso”

Il padre di Zukero, Joseph, aprì la paninoteca nel 1979. La carne di buona qualità combinata con prezzi bassi ha aiutato Mr Beef a diventare un punto di riferimento di Chicago. Infatti, molte star di Hollywood, come il compianto Paul Newman, frequentavano il negozio.

Zukero ha detto domenica mattina che il suo compagno di scuola, Christopher Storer, gli aveva detto che aveva intenzione di scrivere una serie TV basata sul suo negozio. Lui stesso ha ammesso che non si aspettava che la serie avesse un così grande successo.

Il proprietario di “Mr Beef”, che ha ereditato l’attività da suo padre, non poteva immaginare fino a che punto le sue previsioni sarebbero fallite. La serie è incentrata su uno chef di alta classe, che una volta lavorava in un ristorante pluripremiato Michelein, e sui suoi sforzi per mantenere la paninoteca ereditata da suo fratello che si è suicidato.

“The Bear” ha ottenuto più di 12 nomination agli Emmy Award e ha ottenuto ottimi voti per FX sin dalla sua prima stagione andata in onda nel 2022. La serie ha già due stagioni complete al suo attivo ed è stato recentemente annunciato che inizierà le riprese di un terzo ciclo. .

Le vendite sono aumentate vertiginosamente

Gran parte delle riprese della serie si sono svolte presso il negozio “Mr Beef”. In effetti, lo stesso Zukero è apparso brevemente nella serie in una scena con il protagonista Jeremy Allen White.

Tutto ciò rende comprensibilmente “Mr Beef” un’attrazione per gente del posto e turisti da tutto il mondo. Se prima il negozio vendeva circa 300 panini al giorno, ora supera gli 800 secondo quanto ha detto Zukero al New York Times.

Il padre di Zukero, che ha aperto il negozio, è morto lo scorso marzo all’età di 69 anni dopo una lunga battaglia contro il cancro. Suo figlio lo ha descritto come un “uomo carismatico che amava i suoi ristoranti”.