Argomenti di interesse comune, con enfasi su sviluppi della sicurezza nella più ampia area del Mediterraneo, Medio Oriente e Nord Africa, in attuali sfide di difesa e sicurezza affrontato da entrambi i paesi così come in difesa bilaterale cooperazionecompreso il programma di armamento in corso, è stato discusso durante il loro incontro privato con il capo del GEETHA, il generale Costantino Floros e il suo omologo italiano, Giuseppe Cavo Dragone.
Il loro incontro è avvenuto in Italia, che Konstantinos Floros ha visitato il 17 marzo su invito di Giuseppe Cavo Dragone
In particolare, viene chiamato il capo di GEETHA collaborazione e dentro schema di cooperazione per la difesa aziendale a cui il nostro paese partecipa insieme alla Repubblica di Cipro, nonché alla maggior parte dei paesi arabi e Israele, che mira a promuovere la pace e le relazioni di buon vicinato nei Balcani e nel Mediterraneo orientale, rendendo la Grecia pilastri di stabilità e sicurezza in zona.
Nel livello bilateralei due leader hanno fatto riferimento alla cooperazione militare esistente e alle prospettive di rafforzare ulteriormente i legami militari tra Grecia e Italia ampliando al massimo le loro azioni congiunte.
Per quanto riguarda le azioni di difesa congiunta, i due leader hanno discusso Operazione Stand navali alleati 2 (Standing NATO Maritime Group Two – SNMG 2) e da Truppa alleata permanente contro le mine 2 (Standing NATO Mine Countermeasures Group Two – SNMCMG2) e la missione di controllo dello spazio aereo di Albania e Montenegro da parte delle forze armate di entrambi i paesi, che contribuisce agli sforzi congiunti di Grecia e Italia per promuovere la sicurezza e la stabilità nella più ampia regione del Mediterraneo, Medio Oriente e Nord Africa.
Dopo l’incontro è andato il leader di GEETHA Comando Operativo Interforze delle Forze Armate Italiane ed ha incontrato il Comandante Generale di Corpo d’Armata Francesco Paolo Figliuolo, con il quale ha avuto modo di confrontarsi su questioni operative di interesse comune, sottolineando nel contempo il valore della cooperazione e delle relazioni di buon vicinato, in conformità alle norme del Diritto Internazionale e alle decisioni degli Organismi Internazionali.
Successivamente, il capo della Marina si è recato presso il quartier generale delle operazioni navali nel Mediterraneo dell’Unione Europea “IRINI” e ha incontrato il comandante operativo italiano Contrammiraglio (LH) Stefano Turchetto, che ha illustrato la missione e le attività della base, come e per i metodi moderni di fermare le minacce terroristiche nell’ambiente marino.
Capo GEETHA ha incontrato gli ufficiali greci in servizio presso il quartier generale, congratulandosi con loro per il loro contributo alle operazioni alleate ed esortandoli a continuare con la stessa dedizione il loro importante lavoro, riflettendo l’immagine delle forze armate elleniche.
Ha visitato l’ambasciata greca e ha incontrato l’ambasciatore in Italia, Eleni Sourani, con il quale hanno discusso gli sviluppi internazionali nella regione più ampia.