Pochi giorni fa, il bambino ha avuto un’insufficienza cardiaca in rapido sviluppo
Si è svolta martedì 21 febbraio l’operazione d’urgenza per il trasporto di un paziente di 7 anni dal Centro Onassio di Cardiochirurgia (OKC), da parte di un’équipe speciale di medici italiani, all’Ospedale Bambino Gesù di Roma.
Secondo un annuncio congiunto dell’Organizzazione nazionale dei trapianti (NTO) e del Centro di cardiochirurgia Onassio (OKC), pochi giorni fa il bambino ha sviluppato un’insufficienza cardiaca in rapido sviluppo. Si è ritenuto necessario posizionarlo su una macchina per la circolazione extracorporea (ECMO) per supportare le sue funzioni cardiache e respiratorie e poi trasferirlo in Italia per essere curato presso un centro dove è stato eseguito un trapianto di cuore pediatrico.
Poiché il trasferimento di pazienti supportati da ECMO è una procedura molto difficile e poco sicura, l’Organizzazione Nazionale Trapianti (EOM), in consultazione con i medici dell’OKK, ha chiesto a EOM Italia di inviare un’equipe speciale di medici italiani, con ambulanze appositamente attrezzate, per il trasporto di bambini che sono al sicuro.
Tenendo presente che, per questo progetto, un aereo militare italiano deve venire in Grecia per prelevare cittadini non italiani, è richiesta l’approvazione a livello del Presidente del Consiglio dei Ministri italiano, di cui la Presidenza del Consiglio dei Ministri greca, i Ministeri competenti della Sanità e della Difesa Nazionale e una serie di enti governativi e militari in Grecia e in Italia, hanno immediatamente cooperato e coordinato e le necessarie approvazioni sono state date entro poche ore e senza indugio.
Martedì alle 12:45. l’aereo italiano è atterrato all’aeroporto internazionale “Eleftherios Venizelos” con a bordo un’équipe di 12 medici e tecnici che, in collaborazione con l’equipe competente dell’OKK, hanno preparato e accolto il piccolo paziente. Alle 20:30 Tempo di Grecia, il bambino è stato ricoverato presso la clinica trapianti dell’Ospedale Pediatrico Bambino Gesù di Roma, dove sarà in attesa di un trapianto di cuore compatibile nel prossimo periodo di tempo con la massima priorità.
“Sia EOM che OKK, sempre sperando e mirando allo sviluppo di un adeguato programma di trapianto domestico, augurano al bambino una pronta guarigione e ringraziano calorosamente tutti coloro che hanno contribuito a questa operazione speciale, dove professionalità, disponibilità a rispondere, ma anche umanità, unendo una “catena della vita” forte ed efficace per i piccoli pazienti” si legge nello stesso bando, con l’indirizzo “Un ringraziamento speciale a: Ufficio del Primo Ministro della Grecia, Ufficio del Ministro e Vice Ministro della Salute, Ufficio del Vice Ministro di Stato Difesa, Stato Maggiore della Difesa dello Stato, Stato Maggiore dell’Aviazione (GEA/KEPIX), Direzione Generale della Polizia dell’Attica (GADA), Centro Operativo della Polizia Ellenica, Direzione del Traffico Attico, Squadra “Dias”, Operazioni di Polizia Centrale, Supervisore della Sicurezza dell’Aeroporto Internazionale “El. Venizelos”, Direzione Relazioni Assicurative Internazionali EOPYY, Autorità Consolari in Grecia e Roma, Presidenza del Consiglio dei Ministri, Stato Maggiore dell’Aeronautica Militare, Ospedale Pediatrico Bambino Gesù Roma, Organizzazione Nazionale Trapianti Italia (CNT)”.