Nel momento in cui il presidente turco ha annunciato che i soli attacchi aerei non bastano, devono riprendere anche le operazioni di terra in Siria e Iraq, con un comunicato del Dipartimento di Stato – in cui si sottolineava la contrarietà alle operazioni non coordinate nella regione – il malcontento della Stati Uniti.
Allo stesso tempo, l’informazione secondo cui i combattenti turchi non hanno utilizzato lo spazio aereo siriano, ma hanno sganciato bombe intelligenti dallo spazio aereo turco, ha anche chiarito che l’opposizione di Mosca controlla lo spazio aereo siriano.
Il punto è che in questo modo si conferma l’affermazione di Tayyip Erdogan, secondo cui non c’è un accordo rilevante per questa operazione né con Biden né con Putin. Ma questo sta portando a tensioni nelle relazioni USA-Turchia, che da tempo sono al minimo.
Nancy Fezer in Turchia
In questo clima e con ogni previsione, sull’orlo di sviluppi che potrebbero innescare una nuova ondata di profughi, il ministro dell’Interno tedesco, Nancy Feser, in visita per la prima volta in Turchia, la incontrerà. il suo partner, Suleiman Soylu. L’essenza dell’incontro di oggi è ovviamente l’immigrazione, perché è una priorità per la Germania. Allo stesso tempo, le prossime 24 ore sono considerate critiche in termini di sviluppi, soprattutto per quanto riguarda gli attacchi del PKK e delle YPG curde in Turchia.
Fonte: Deutsche Welle