Il Consiglio dei ministri ha approvato aiuti da 17 miliardi di euro, come annunciato dal premier Mario Draghi. Il nuovo pacchetto nella lotta all’aumento dei prezzi dell’energia e al consumo va ad aggiungersi ai circa 35 miliardi di euro previsti a tale scopo da gennaio.
Le nuove misure continueranno a deprimere i prezzi della benzina e del diesel nelle stazioni di servizio. Il taglio delle tasse sul gas, che doveva scadere il 21 agosto, sarà prorogato al 20 settembre.
Inoltre, le famiglie a basso reddito continuano a ricevere sostegno per pagare le bollette altissime di luce e gas. Il governo di Roma sta anche valutando di vietare alle società energetiche di apportare modifiche unilaterali ai contratti di fornitura di elettricità e gas alle famiglie fino a ottobre.
Il disavanzo pubblico non dovrebbe aumentare
Anche le agevolazioni fiscali per le aziende, ad esempio, saranno prorogate. Per sostenere il potere d’acquisto degli anziani, il governo anticiperà il piano per aumentare la pensione 2023 del 2 per cento fino al quarto trimestre del 2022.
Secondo Draghi, il nuovo pacchetto non aumenterà i deficit dei paesi membri dell’euro poiché è probabile che le entrate fiscali siano superiori alle attese. L’aiuto è stato “notevole nella sua portata”, ha detto Draghi.
L’ex presidente della BCE si è dimesso a luglio dopo lo scioglimento della sua alleanza di governo, ma rimarrà in posizioni dirigenziali. Il 25 settembre sarà eletto un nuovo parlamento in Italia.
qu/bru (dpa, rtr, afp)