Gli agenti di polizia della direzione degli stranieri di Salonicco sono riusciti a smantellare un’organizzazione criminale internazionale che promuove gli immigrati illegalmente all’interno del paese.
Nell’operazione di polizia sono stati arrestati due stranieri di 25 e 29 anni, sospettati il primo di essere la “mente” dell’organizzazione e il secondo il suo diretto collaboratore, mentre sono stati sequestrati tre veicoli adibiti al trasporto illegale.
Come sono emerse le indagini, i membri dell’organizzazione promuovono gli immigrati all’interno del paese fornendo loro alloggi temporanei, al confine greco-turco o nel complesso urbano di Salonicco.
Per trasportare i migranti utilizzano veicoli rubati o immatricolati all’estero, a cui è stata cambiata la targa, mentre i loro autisti sono sospettati di aver usato violenza fisica contro i migranti e di averli trasportati in condizioni estremamente disumane nei bauli dei veicoli.
Come è noto, i membri dell’organizzazione hanno commesso almeno dieci casi di tratta di migranti, dalla Turchia alla Grecia, in cui sono stati arrestati complessivamente 10 conducenti di trafficanti, mentre è stato scoperto il trasporto di 73 migranti clandestini. Inoltre, sono stati sequestrati dieci veicoli, quattro dei quali rubati e restituiti ai legittimi proprietari.
Si segnala che per ogni trasferimento di stranieri le organizzazioni guadagnano tra i 3.000 ei 4.000 euro, con un utile complessivo che supera i 200.000 euro.
Gli arrestati sono stati portati davanti alle competenti autorità giudiziarie.
FONTE RES-EMP