Donostia – “Non sempre vince il migliore, ma in Huy sono il più forte”, ha detto Dylan Teuns, per sminuirsi, nonostante si sia dichiarato vincitore del Flecha Wallona, dove è costato ad Alejandro Valverde una possibilità di estendere la sua gloria giorni. sesta edizione.
Prima del prossimo 42esimo compleanno proiettile, il tutto indicando che il corridore murciano salirà ancora una volta sull’Olimpo offerto dal muro di Huy, dove si confronta con Teuns, Alexander Vlasov e il campione in carica, Julian Alaphilippe. La pulizia è iniziata ai piedi del mistico Huy Wall, dove Ineos ha messo Carlos Rodríguez in prima linea, estendendo il gruppo.
Alaphilippe e Pogacar persero terreno, mentre Valverde prese l’iniziativa, pronto a regnare per una lunga vita. “Alla fine mi facevano quasi male le braccia più delle gambe di quanto ho dovuto allungare nell’ultima salita”, ammette Murcian. Applicato alla prova invece l’analitico Teuns: “Conosco un posto dove Valverde fa sempre la prima accelerazione”. Il belga istruito serviva la modestia. Ha aspettato la seconda accelerazione per segnare la sua piena potenza. La sua strategia ha funzionato, e ovviamente anche le sue truppe. Teuns, “il più forte”, ha riportato la moto belga al vertice della gara da quando Philippe Gilbert lo ha fatto nel 2011.
“Forse è stata la salita più veloce della storia, o almeno quella che ho fatto al Flecha Wallona”, ha spiegato Valverde. Persi due secondi proiettile il suo sesto regno. Pogacar, grandi pretese, è arrivato settimo, dodicesimo secondo.
Ane santesteban, decimo Nella gara femminile, e dieci giorni dopo aver vinto l’Amstel Gold Race, l’italiana Marta Cavalli (FDJ) ha sconfitto l’olandese Annemiek Van Vleuten (Movistar). Brilla anche Ane Santesteban (BikeExchange). Il corridore di Errenteria è arrivato decimo, a 42 secondi dal vincitore. Movistar si è preparato per una scalata finale al loro leader sia negli eventi maschili che femminili, ma entrambi sono arrivati secondi.
freccia waloon
Da corsa
1. Dylan Teuns (Bahrain)4h42:12
2. Alejandro Valverde (Movistar)2°”
3. Aleksandr Vlasov (Bora)Montagna
4. Julian Alaphilippe (Passo veloce)a 5”
5. Daniel Felipe Martinez (Ineos)7°”
6. Michael Woods (Israele)Montagna
7. Ruben Guerreiro (EF)Montagna
8. Rudy Molard (Groupama)Montagna