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Nello scontro di lunedì prossimo, 2 settembre, allo Stadio Santa Laura tra il Club Universidad de Chile e l’Audax Italiano, Maurizio Pellegrino affrontare un momento cruciale. Una sconfitta lo metterebbe sul punto di lasciare il Centro Sportivo Azul.
Contro gli Italics, l’allenatore transandino userà tutte le sue armi per prolungare la sua permanenza all’U. A due giorni dalla partita, Lucas Assadi dovrebbe essere uno dei convocati.
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Lucas, centrocampista dell’U, è la prima scelta di Pellegrino per sostituire l’infortunato Emmanuel Ojeda. Ojeda, dopo essersi infortunato venerdì, probabilmente resterà fuori fino alla partita con l’Everton.
Pellegrino sta valutando la possibilità di trasferire Federico Mateos in una posizione difensiva insieme a Nery Domínguez e di dare più libertà ai “10” statunitensi. È importante ricordare che il giocatore allenato al CDA non gioca dal 28 agosto, data in cui ha perso 2-1 contro l’Unión La Calera.
Le alternative di Pellegrino sono Renato Cordero, Jeisson Fuentealba e Israel Poblete, anche se Lucas Assadi è il favorito.
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Per quanto riguarda l’attacco, Pellegrino dovrebbe mantenere Renato Huerta, Leandro Fernández e Nicolás Guerra, il trio che si è distinto contro il Deportes Copiapó. Vale a dire tre attaccanti e due trequartisti, come Mateos e Assadi.
Juan Pablo Gómez è emerso come il titolare indiscusso degli Stati Uniti
In difesa, Mauricio Pellegrino intende cedere nuovamente il possesso palla a Juan Pablo Gómez. L’ex calciatore del Curicó Unidos sembra essere più avanti di Yonathan Andía in termini di preferenze, essendo stato selezionato nella partita finale per la sua prestazione e il ruolo nel primo gol del suo avversario.
La domanda principale riguardava la partecipazione del capitano Luis Casanova, che lo scorso fine settimana era partito a disagio. Anche se dovrebbe giocare, Ignacio Tapia sarà un potenziale sostituto.
In conclusione, la formazione proposta da Pellegrino per affrontare l’Audax Italiano è: Cristopher Toselli; Juan Pablo Gómez, Matías Zaldivia, Luis Casanova (o Ignacio Tapia), Marcelo Morales; Nery Domínguez, Federico Mateos, Lucas Assadi; Renato Huerta, Leandro Fernández e Nicolás Guerra.