Di Maio per l’Ucraina: andremo in guerra se siamo in guerra

Il ministro degli Esteri italiano Luigi Di Maio, in un’intervista alla televisione pubblica italiana Rai, questa sera ha fatto riferimento agli ultimi sviluppi dell’invasione russa dell’Ucraina. “QUELLO mettere in ha portato la Russia nell’abisso. Esso Russia i cittadini hanno protestato contro la guerra, ma quello Chiedi “e per salvare il suo Paese”, ha detto il capo della diplomazia italiana. “Gli oligarchi devono aiutare Putin a capire che ha davvero bisogno di sedersi al tavolo dei negoziati, perché sanno che sta distruggendo l’economia russa”, ha aggiunto Di Maio.

In merito alla richiesta di supporto militare diretto, con la fornitura di aerei militari, presentata dal presidente ucraino Volodymyr Zelensky, il ministro degli Esteri italiano ha sottolineato:

“Se creiamo una no-fly zone e un aereo della Nato viene abbattuto, scoppierà una terza guerra mondiale”. andrebbe direttamente in guerra”.

Luigi Di Maio ha detto di aver bisogno di un terzo mediatore straniero “per sedersi al tavolo con Russia e Ucraina”. “La priorità immediata è un vero cessate il fuoco, 24 o 48 ore, con l’obiettivo di trasportare bambini, anziani e feriti fuori dalle città costantemente bombardate”, ha detto alla Rai il diplomatico italiano.

Infine, per quanto riguarda l’importazione di gas naturale dalla Russia, desidera sottolineare:

“Algeria e Qatar rafforzeranno la loro cooperazione energetica con l’Italia. Abbiamo molti amici e partner. Penso che questo ci permetterà di non accettare nessun tipo di ricatto energetico”.

Fonte: -ΜΠΕ

Claudio Bellini

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