Seguendo il modello spagnolo, il governo dovrebbe continuare ad attuare i suoi piani di risparmio energetico quest’estate.
Processi indipendenza energetica dalla Russia e l’instabilità generale nel campo energetico crea timori di interruzioni di corrente nei mesi estivi, quando le temperature saranno in “rosso” e la domanda è in aumento.
Secondo i dati fino ad ora, la versione greca del piano “termostato” dovrebbe intensificare i piani già annunciati da altri paesi dell’Europa meridionale come Spagna e Italia, con la misura dominante la regolamentazione dell’aria. l’aria condizionata negli edifici pubblici, quindi l’aria condizionata negli uffici dovrebbe essere eseguita con moderazione e con determinate specifiche di temperatura per ridurre i consumi.
Lo scenario applicabile dovrebbe fornire raccomandazioni appropriate alle famiglie in modo che la temperatura del loro condizionatore d’aria non differisca molto dalla temperatura ambiente, al fine di consumare meno energia.
Allo stesso modo, si auspica che siano previsti incentivi per la sostituzione dei dispositivi che consumano energia, siano realizzati interventi di efficientamento energetico negli edifici pubblici (es. impianti fotovoltaici, ecc.) e sia incoraggiato il telelavoro nel settore pubblico. per ridurre l’uso quotidiano di I .X. macchina.
Lo stesso premier Kyriakos Mitsotakis, in una discussione che ha avuto oggi al palazzo presidenziale con la premier Katerina Sakellaropoulou, ha “fotografato” l’imminente azione, parlando di “piccoli cambiamenti nel nostro comportamento”.
“Dato che tutti devono sostenere questo sforzo collettivo, presenteremo anche un piano generale di risparmio energetico. Perché abbiamo ancora molta strada da fare in questa direzione, che si parli di edifici pubblici o di case private. Con piccoli cambiamenti nel nostro comportamento, possiamo risparmiare energia, risparmiare denaro, facilitare gli sforzi del Paese per ridurre l’impronta energetica complessiva. È una politica che avvantaggia solo e per la sua attuazione il governo presenterà presto un piano specifico e coerente”, ha affermato il presidente del Consiglio.
Modello spagnolo
La Spagna intende incoraggiare i dipendenti pubblici a lavorare da casa e sarà limitare l’aria condizionata negli edifici pubblici per ridurre il consumo di energia nell’ambito degli sforzi, Bruxelles ha invitato gli Stati membri dell’UE a smettere di utilizzare il gas naturale russo.
Sulla base del “Piano di efficienza energetica”, pubblicato oggi sulla Gazzetta del Governo, i termostati per la climatizzazione negli edifici pubblici non potrà superare i 27 gradi Celsius che la “climatizzazione degli uffici” sia realizzata “con il minor consumo di energia”.
In inverno il termostato no deve superare i 19 gradi Celsius.
Tali misure saranno attuate “ove tecnicamente possibile”, è stato precisato nel documento, la cui bozza è stata presentata martedì dal gabinetto.
Il piano, che mira a ridurre il consumo energetico della Spagna, include anche misure per incoraggiare i dipendenti pubblici a utilizzare i trasporti pubblici per andare al lavoro, nonché un aumento del telelavoro.
I dipendenti pubblici potranno “lavorare tre giorni da casa e due giorni in presenza fisica”, ha sottolineato il ministro della Pubblica Amministrazione Maria Gesù Monterospecificando che l’azione sarà applicata “immediatamente”.
Commissione europea presentata a metà maggio Pacchetto da 210 miliardi di euro che prevede il rafforzamento delle fonti di energia rinnovabile e un notevole risparmio energetico per fermare “il prima possibile” le importazioni di gas naturale dalla Russia dopo l’invasione dell’Ucraina.
Nell’ambito di questo sforzo, molti Stati membri dell’UE hanno annunciato misure per gli edifici pubblici.
Design italiano
In Italia, nel scuola e altri edificio pubblico vietato da maggio di impostare il proprio condizionatore ad una temperatura inferiore a 25 gradi Celsius.
La norma, in vigore fino al 31 marzo 2023, prevede che il riscaldamento degli edifici pubblici durante l’inverno non debba superare i 19 gradi Celsius. Non è ancora chiaro come l’azione sarà supervisionata, ma ispettori del Ministero del Lavoro possono effettuare ispezionicon coloro che violano i confini imposti sanzione da 500 a 3000 euro (come riportato da Il Messaggero).
La misura non si applica agli ospedali, ma potrebbe eventualmente essere estesa alle abitazioni private.
Secondo il ministro della Pubblica Amministrazione italiano, questa iniziativa farà risparmiare 2-4 miliardi di metri cubi di gas naturale all’anno. Circa il 57% dei costi energetici degli edifici per uffici pubblici deriva dal controllo della temperatura.