Il River Plate ha vinto la “Coppa della Violenza”, secondo i media italiani

Il centrocampista uruguaiano Nahitan Nández del Boca Juniors reagisce dopo aver perso contro il River Plate nella gara di ritorno della finale di Copa Libertadores, disputata dalle due squadre allo stadio Santiago Bernabeu di Madrid, e terminata con la vittoria del River Plate con il punteggio di 2-1. EFE

La stampa italiana ha considerato questo lunedì che il River Plate, che ha vinto la Copa Libertadores battendo il Boca Juniors, è stato incoronato con la “Coppa della Violenza”, in riferimento alla lotta avvenuta in Argentina che ha portato al secondo duello giocato al Santiago Bernabéu a Madrid e non al Monumental.

“Coppa di violenza nella storia del River” è il titolo scelto dal quotidiano sportivo italiano “Corriere dello Sport”, che ha assicurato nella sua pagina interna che la finale di quest’anno sarà ricordata “soprattutto per quello che è successo fuori dal campo”.

“Fiume in paradiso, bocca all’inferno”aggiunge il quotidiano della Roma, sottolineando che la squadra di Guillermo Barros Schelotto si è arresa dopo un tentativo offensivo “disperato” di nove uomini contro undici, terminato quando il palo della porta ha parato un tiro dell’argentino Leonardo Jara.

milanese “La Gazzetta dello Sport” ha scelto in prima pagina “Infinite Superclásico”, ma il protagonista principale è il giocatore portoghese Cristiano Ronaldo, che hanno rilasciato interviste congiunte ai media rosa, al “Corriere dello Sport” e a “Tuttosport”.

Quest’ultimo quotidiano ha celebrato nelle pagine interne la vittoria della squadra di Marcelo Gallardo, garantendo che “la festa può cominciare, ma solo per il River”.

Il River ha vinto 3-1 domenica al Bernabéu contro il Boca, in una partita di Superclásico in cui gli uomini di Schelotto sono passati in vantaggio grazie a Darío Benedetto, prima di soccombere ai gol di Lucas Pratto, dei colombiani Juan Quintero e Gonzalo “Pity” Martínez, ai supplementari.

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Aroldo Ferrari

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