Il cadavere di un uomo è stato ritrovato in località Pignatiello, a Napoli, in un’ampia zona aperta della località Pianura della città. Nonostante le attività di prova riconoscibili siano ancora in lavorazione, come da quanto si è capito potrebbe essere il caso di Andrea Covelli, il ragazzo di 27 anni i cui seguiti si sono persi il 29 giugno. Sul cadavere sono state trovate ferite dovute a scarichi. Sulla scomparsa di Covelli stanno indagando gli agenti della Squadra Mobile della Questura di Napoli e della Questura di Pianura.
La rivelazione è avvenuta in uno spazio non molto lontano da dove Covelli è svanito, ovviamente l’autorità riconoscibile della prova del corpo dovrebbe formare qualsiasi speculazione. Gli agenti, come indicato da quanto realizzato, accettano che il corpo sia possibile quello del giovane.
“È uscito a comprare i croissant per un compagno e non tornerà mai: stiamo portando avanti un brutto sogno, ho bisogno che mio figlio torni”. A parlare così è stata Rosaria Vicino, mamma della 27enne. Andrea – come da sua riproduzione – è stato riparato, in sella alla sua bicicletta, confidando nella comparsa del suo compagno, quando è stato raggiunto da un’altra bici su cui c’erano due individui: “Sembrava un furto – ha aggiunto la madre di il giovanotto – hanno preso il suo telefono e il suo portafoglio. Poi il viaggiatore si è messo a guidare la bici di Andrea e l’altro l’ha messa sulla sua. Da quel momento non si hanno tracce di mio figlio. persone genuine che lavorano, stiamo portando avanti un brutto sogno “.
I timori della famiglia del ragazzo contrastano tra le fazioni vicine, come afferma il terribile messaggio di zia Alba Vicino tramite l’intrattenimento online.
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