Il portale di Palazzo Chigi di Romapasserà oggi poco dopo le 20:00 primo ministro Kyriakos Mitsotakis per un incontro molto importante con il Presidente del Consiglio, Mario Draghi. I due leader hanno costruito un rapporto di fiducia con la stessa visione e aspirazioni per il loro paese.
Così, oggi, in questo edificio rinascimentale, residenza del presidente del Consiglio costruita nel 1562, Mitsotakis e Draghi analizzeranno come presentare le loro proposte congiunte domani 23 e dopo il 24 giugno al Vertice dell’UE.
L’incontro è considerato di alto valore politico e simbolico, poiché il vertice includerà discussioni sullo status dei potenziali membri dell’UE. Ucraina e Moldavia.
Allo stesso tempo, i due uomini presenteranno una proposta congiunta per affrontare le gravi conseguenze dell’invasione russa dell’Ucraina per i cittadini europei colpiti dai prezzi elevati dell’energia. Anche la crisi alimentare, conseguenza della guerra in Ucraina, sarà oggetto di discussione.
Secondo fonti governative, Draghi e Mitsotakis discuteranno anche della cooperazione e degli sviluppi economici ed energetici bilaterali in Libia.
Draghi condivide la provocazione della Turchia
La sua aggressività sarà un argomento di discussione speciale Tacchino contro la Grecia. Il presidente del Consiglio spiegherà nel dettaglio al suo omologo italiano tutte le sfide di Ankara e spiegherà come sono migliorate passo dopo passo e giorno dopo giorno ultimamente. Il Mediterraneo orientale e le tensioni alimentate da Tayyip Erdogan hanno colpito direttamente anche l’Italia.
Kyriakos Mitsotakis ripeterà questo dibattito giovedì al Consiglio d’Europa.
Si noti qui che la Grecia e l’Italia hanno un accordo sulla delimitazione della zona marittima, accordo che diventa un modello per l’applicazione del diritto internazionale, nonché per la legalità internazionale e la cooperazione degli Stati costieri della regione.
Fronte pubblico per l’energia
Vi è una completa identificazione dei punti di vista sulle questioni relative alla crisi energetica. Proprio lo scorso marzo, al Summit di Roma su iniziativa dei due leader, per il cosiddetto “Southern Energy Summit”, con la partecipazione dei primi ministri spagnoli Pedro Sanchez e del portoghese Antonio Costa, Mario Draghi, sostiene la necessità di un intervento immediato a sostegno del potere d’acquisto di famiglie e imprese. In altre parole, è sulla stessa linea del Primo Ministro greco.
Ha anche sottolineato che l’UE dovrebbe mostrare l’unità e la determinazione che ha dimostrato nel suo attacco all’Ucraina nel proteggere la sua economia dall’impatto della guerra sui prezzi dell’energia. Ha anche sottolineato, come il signor Mitsotakis, la necessità di separare i prezzi del gas dai prezzi dell’elettricità.
Menù “ricco”.
Il menu dei due leader, oltre alla straordinaria delicatezza, ha anche progetti futuri, come aumentare la cooperazione in diversi settori con particolare attenzione al settore energetico.
Alla cena si parlerà anche della questione libica, in quanto i due leader si sono incontrati in Libia nell’aprile 2021, sottolineando la necessità di una normalizzazione della situazione nel Paese vicino.
Infine, verranno discusse le principali questioni relative all’allentamento delle regole di bilancio, compresa la spesa necessaria per riprendersi dalla pandemia e l’aumento della spesa per la difesa. Questi due temi sono stati ampiamente discussi ad Atene lo scorso settembre, quando abbiamo ospitato Med9 con Draghi e Mitsotaki posizionati assolutamente identici.