Rafael Nadal spiegare cosa è successo nella partita contro Lorenzo Sonego, dove a volte perde la pazienza. Il tennista ha criticato l’italiano nel terzo set, quando gli mancavano due partite per chiudere il match, per il modo in cui ha gridato, dal momento in cui ha iniziato a urlare fino a quando le Baleari hanno colpito la palla, con il solo scopo di concentrarla. . Questo è ciò che capisce il vincitore di 22 Grandi Slam, che lo fa conoscere sia ai suoi rivali che all’arbitro di sedia.
L’episodio è avvenuto subito dopo la chiusura del tetto della pista e dopo 12 minuti di non gioco. Nadal ha vinto brillantemente, ma Sonego ha sfruttato il contropiede – causato dalla sua insistenza – e le sue urla hanno mandato fuori di testa lo spagnolo, che stava servendo per la prima volta nella partita. Tuttavia, ha finito per vincere due partite dopo e, dopo aver raccontato l’accaduto, Nadal ha rivelato di essersi sbagliato. A fine partita, i due passano qualche secondo a litigare su internetdovrebbe intervenire l’arbitro di presidenza per indicare che può continuare la conversazione in seguito.
Prima della stampa, Manacorí ha spiegato tutto quello che è successo: «Non è stato qualcosa di feroce, non volevo farlo come qualcosa di negativo e mi dispiace se ti ho dato fastidio, Volevo solo dirti alcune cose, ma in modo positivo., e ora mi sento male se ti dà fastidio, quindi mi dispiace se ti dà fastidio. Ora parlerò con lui, non sarà un problema”.
“Quando colpisce la palla, urla estese proprio nei momenti chiave senza precedenti del gioco. Quando tiro al volo e le mie urla si allungano, è fastidioso. Non voglio dire che l’abbia fatto apposta, non lo sappiamo, ma stranamente è successo in quel momento”, ha spiegato il tennista.
Nadal ammette che, nonostante non avesse capito la situazione, forse aveva commesso un errore: “Ho sbagliato. Probabilmente non avrei dovuto chiamarlo su Internet. Quindi mi dispiace per quello, È stata colpa mia. Non ho problemi a riconoscerlo. Gli ho parlato con molta calma, ho esposto la situazione che sta succedendo. Se torno, non lo farò più”.
Ha anche svelato che, dopo aver riflettuto sull’accaduto, è andato a scusarsi con il rivale: «La partita era finita e io sono andato nello spogliatoio per scusarmi. Gli ho spiegato la situazione e gli ho chiesto scusa perché mi sbagliavo. In ogni caso non gli ha infastidito, gli ho solo detto che pensavo che avrebbe superato le urla e mi avrebbe infastidito».
Sconvolto di prima
La ragione per cui Rafael Nadal esplose contro Lorenzo Sonego motivato da quanto accaduto pochi minuti prima. L’italiana, che si è vista battuta sotto tutti gli aspetti dai tennisti, cercava un modo per cambiare il corso della partita e per quello. premuto chiudendo il tetto pista, lamentando problemi di vista per mancanza di luce.
Nadal ha spiegato anche questa situazione, che anche lui non ha capito molto bene: «Abbiamo avuto la visione chiara per tutta la partita che non si sarebbe fermato davanti a nulla per chiudere la linea alla fine di ogni set, e questo ci ha fermato sul 4-2. Non capisco in nessun caso, da come ho capito non sembra reale. A me, non sembrava meno di 15 minuti prima. Cosa significa aspettare tre minuti per un cambio di lato oppure, se il set è allungato, allora il set è allungato».
“C’è stata pressione da parte sua per tutta la partita. quando prima sapevamo che era qualcos’altro. Detto questo, ammetto il mio errore e speriamo. Non c’è stato alcun picco, quello che succede è che siamo a metà pista. Quando vado a parlargli su internet, non c’è tensione”.